SEA San Rocco (Reano)

In un piccolo paese di 1700 abitanti nasce un’Associazione di volontariato per servire un ben più vasto territorio.

Il SEA San Rocco di Reano nasce nel febbraio del 2004 da un’iniziativa che già da qualche anno si preoccupava dell’attività sociale delle persone anziane del paese.

Il parroco aveva attivato un piccolo gruppo di sostegno agli anziani particolarmente soli e senza possibilità di frequentare attività socializzanti. Alle riunioni di Ore serene erano invitati tutti gli anziani del paese per fare due chiacchiere ed esprimere le loro necessità. Su queste radici è nata l’Associazione.

SEA San Rocco opera oggi in un territorio nella bassa Valle di Susa a circa 25 km dalla grande città . Un tempo era zona agricola e ha mantenuto ancora in parte questa caratteristica ospitando i residenti in case sparse e in piccole frazioni. Una di queste, “Ferriera” , ha una storia che la lega allo sviluppo industriale della Nazione. La frazione prende il nome dalla città natale (La Ferrère Sous Jougne) del primo industriale, Alfonso Vandel, che costruì un grande stabilimento da cui, nel XX secolo, nacque il grande stabilimento metallurgico FIAT conosciuto come “Le Ferriere”.

Lo sviluppo industriale ha richiamato nuova residenzialità e di conseguenza il territorio ha ospitato chi, dalla città sempre più industrializzata, vuole evadere per trovare spazi e sereni scenari prealpini.

Il bacino di servizio di SEA San Rocco, con i centri vicini di Giaveno, Buttigliera Alta, Vilarbasse conta circa 30.000 abitanti e confina e collabora con l’attività dei SEA che operano nel Comune di Rivoli e nella Valle di Susa. Nel piccolo ufficio della segreteria organizzativa, 25 volontari sono pronti ad intervenire ad ogni richiesta d’aiuto.

Attività

Già nell’iniziativa delle Ore serene voluta dal parroco di Reano si intuiva quella che sarebbe stata la missione di SEA San Rocco. In quegli incontri ci si era resi conto che due chiacchiere non bastavano. I problemi di chi non aveva la possibilità di muoversi in autonomia erano tanti. Per questo ci si rivolse alla fondatrice dei SEA per chiedere aiuto.

Un inizio difficile, sorretto soltanto dal forte impegno dei primi volontari. All’origine non c’erano mezzi sufficienti per far fronte anche solo all’acquisto del carburante, ma l’interessamento dei cittadini di Reano, e in particolare di chi ha visto nell’organizzazione di una Associazione di volontariato la possibilità di aiutare gli anziani in difficoltà, ha perorato la richiesta per ottenere un piccolo finanziamento dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Torino. Una prima “libera donazione” che ha consentito l’avvio delle attività.

Ma una nuova occasione ha stimolato SEA San Rocco ad una maggiore operatività. Sono venute a mancare a Giaveno le strutture che si occupavano del supporto agli anziani, mentre la richiesta di aiuto cresceva continuamente. E l’Amministrazione Comunale di Giaveno ha chiesto aiuto a Reano. A Giaveno, come a Buttigliera Alta e a Villarbasse, il SEA San Rocco trova occasione per essere utile, talvolta indispensabile, alla soluzione dei problemi di chi non ha la possibilità di risolverli autonomamente.

Uno dei servizi più richiesti è quindi l’accompagnamento con l’auto sociale di chi non ha mezzi propri per raggiungere i luoghi di cura. Altrettanto importanti sono i momenti di festa e di socializzazione:

  • la polentata all’anniversario della fondazione
  • gli incontri con gli anziani in collaborazione con la Scuola e con l’Assessorato all’Istruzione
  • le gite turistiche

E ogni altro momento che possa essere dedicato al miglioramento della qualità della vita delle persone sole.

Direttivo

PresidenteAngela Bergero
VicepresidentePiera Fiore
Segretario e tesoriereGiovanni Discalzo
ConsiglierePiero Audagnotti
ConsiglieraAnna Conti
sea_sanrocco_logo
Via Principe Della Cisterna 20, 10090 Reano (TO)
Tel. e fax: 011 931 09 50
Lunedì – sabato: 10 – 12
E-mail: reano@seaitalia.eu, giovanni.discalzo@alice.it
C.F.: 95577490014
IBAN: IT 10 W 02008 30520 000105279462
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