Gita SEA San Rocco a Lucedio e Vercelli

Come tutti gli anni, il Sea San Rocco di Reano, in autunno, organizza una gita in Piemonte, volta ad esplorare ambienti storici non troppo conosciuti.

Quest’anno ci si è rivolti al mondo delle risaie del vercellese e al capoluogo della Provincia medesima, Vercelli.

Siamo partiti con l’obiettivo di conoscere il Principato di Lucedio, che storicamente si piazza all’inizio del primo millennio dopo Cristo.

I partecipanti, una quarantina, guidati dal Presidente del Sea San Rocco, hanno goduto di una splendida giornata di sole ed hanno avuto la gioia di conoscere i segreti dell’Abbazia grazie ad un giovanotto che, in modo molto lineare, ci ha fatti ritornare nel medioevo, poi al periodo di Napoleone, fino ai giorni nostri, periodo in cui dei vecchi fasti non esiste più nulla, grazie anche alla frantumazione dell’immenso podere che inizialmente era in dote ai Cistercensi. Le due ore sono passate molto velocemente e si sono concluse con acquisti di vari tipi di riso.

Ma l’ora di pranzo incombeva e quindi ci si è avviati verso Vercelli, dove un elegante ristorante ci ha proposto un gradevole menu, accompagnato da ottimo vino: ma la gioia maggiore l’hanno avuta le signore che sono rimaste incantate osservando una fontanella, posta su un bancone del locale, fontanella da cui sgorgava un fiotto di cioccolato.

ll pomeriggio, grazie alla collaborazione di un amico del segretario del Sea ed alla guida di una giovane, architetto presso i beni culturali di Vercelli, è passato con la visita del duomo dedicato a S. Eusebio, Patrono della Città e del Piemonte, e alla visita della Chiesa di Sant’Andrea, il monumento più importante della città. Ma alcuni dei partecipanti hanno cominciato a mostrare un po’ di stanchezza per cui si è preferito non proporre altro movimento, suggerendo una tranquilla sosta al bar.

Ma il nostro collaboratore di Vercelli e amico di Vanni, desiderando ardentemente di mostrare ancora qualche curioso scorcio della sua città, è riuscito a coinvolgere una quindicina di persone a fare un rapido giro: e così, in 20 minuti quasi di corsa, abbiamo visto Piazza Cavour, la sinagoga e il ghetto (ovviamente il tutto dall’esterno) e una serie di bei palazzi storici.

Si è ritornati al pullman nei tempi previsti e tutti hanno calorosamente ringraziato il nostro amico per il bel pomeriggio assieme; alcuni partecipanti si sono ripromessi di tornare a Vercelli con più calma e magari di poter assaporare i prodotti locali. (Vanni D.)

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